Geotrail Porto

Geotrail Porto "l'acqua che c'è ma non si vede"

Il GeoTrail Porto è un percorso molto urbano che parte dalla zona Porto e si conclude in Saragozza. Qui l’acqua è presente soprattutto nella nostra immaginazione perché se è vero che ancora pochi decine di anni fa era molto visibile e vissuta dai cittadini, oggi è diventata quasi del tutto invisibile… però c’è!

Camminando sopra l’acqua, incontreremo giardini nascosti, ospedali dimenticati e malati di mente più lucidi che mai perché, in fondo, a volte la follia è solo un punto di vista...
Attraverseremo luoghi che non ci sono più e altri "che verranno", scopriremo spazi da immaginare e ci imbatteremo in storie ai più sconosciute : l’ex Macello e il futuro parco giochi sensoriale all’interno del Giardino Lorusso, il Porto della città, l’ex Forno comunale del Pane e il Mambo, l’ex Manifattura Tabacchi e la Cineteca, il Ponte di Santa Maria Nuova, in via Riva di Reno il Ponte delle Lame e dell’Abbadia non più esistenti, l’ex Ospedale militare e l’ex manicomio, l’area di Via Felice Battaglia in continua trasformazione e così via.

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Il percorso si sviluppa per circa 7km con dislivello trascurabile ed è interamente percorribile a piedi o in bicicletta. Adatto ai passeggini. La presenza di scale od ostacoli può essere aggirata prevedendo piccole deviazioni. Partenza ed arrivo sono facilmente collegabili con i mezzi pubblici.

Partenza:
Giardino Pier Francesco Lorusso, Bologna.
Fermata bus Lame per ingresso da Via Ludovico Berti 2/7.
Fermata bus Scalo per ingresso da Via dello Scalo 21.
Parcheggio consigliato Tanari gratuito presentando il biglietto del bus.
Arrivo:
Giardino Giacomo Bulgarelli, Via della Certosa, Bologna
Fermata bus Stadio (rientro possibile con 14 + 32)