Sostegno del Battiferro

Geotrail Navile

Geotrail Navile "acqua che si naviga"

Il Geotrail Navile si sviluppa dal Parco di Villa Angeletti a Corticella attraverso un bellissimo sentiero fluviale di circa 5km di lunghezza che permette di visitare l'antico canale navigabile di Bologna con i suoi manufatti di origine cinquecentesca ed importanti testimonianze della storia industriale di Bologna.
Partenza è arrivo sono facilmente collegabili tramite i mezzi di trasporto pubblico.

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Il canale porta tuttora numerose testimonianze architettoniche dei sistemi idrici del '500-'600 (detti "sostegni") che ne consentivano la navigazione, degli antici opifici, mulini, fornaci e della prima centrale elettrica della città. Lungo il percorso è presente il museo del patrimonio industriale che raccoglie numerose testimonianze dell'importantissima storia industriale della città.

Partenza:
Parco di Villa Angeletti, via de' Carracci 65, Bologna. Parcheggio gratuito.
Fermata bus Carracci.
Arrivo:
Incrocio Via delle Fonti / Via di Corticella, Bologna.
Fermata bus Lipparini (rientro possibile con 27 fino a Piazza dell'Unità).

Il Canale Navile, che raccoglie l’acqua dei Canali di Reno, di Savena e del Torrente Aposa in uscita da Bologna, era, come dice il nome, l’unico canale navigabile della città. Lungo 36 km, collegava Bologna a Malalbergo e ha costituito per secoli la principale via del traffico commerciale cittadino.
Lungo il suo corso erano presenti 10 Sostegni, ovvero delle conche di navigazione, che permettevano alle imbarcazioni di superare la forte pendenza del Canale fino a Malalbergo. Da qui merci e passeggeri proseguivano attraverso le valli fino a Ferrara e poi, navigando sul Po e altri canali, fino a Venezia.
Il Navile ha fortemente caratterizzato le aree da lui attraversate; sulle sue sponde sono infatti sorti numerosi opifici: cartiere, pile da riso, ferriere, fornaci ecc., che hanno determinato la creazione di borgate caratteristiche.
Partendo dai ricordi di chi sul Canale ha vissuto e lavorato, i ragazzi della Scuola Media Salvo d’Acquisto hanno elaborato una piccola guida al territorio arricchita da racconti e poesie liberamente ispirati a storie di vita vissuta.

tratto da "IBC Emilia Romagna, Il canale racconta"